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CIAO, BEN ATTERRAT*!!! ...

La mini guida

CIAO, BEN ATTERRAT*!!!

Se sei qui vuol dire che la mia comunicazione ha funzionato e questo è esattamente ciò che possiamo fare insieme per il tuo brand: comunicare il tuo valore facendo divertire, interagire e emozionare il tuo target.

Per il momento, però, ho pensato di lasciarti qualcosa che possa esserti utile sin da subito:

5 AZIONI UTILI A MIGLIORARE O ANALIZZARE IL TUO BRAND.

1. CONTROLLA IL TUO LOGO

È progettato in vettoriale?
I loghi vanno progettati in vettoriale così da non perdere risoluzione in stampa o su grandi formati. Assicurati di avere almeno una versione vettoriale del tuo logo (alcuni formati vettoriali sono eps/svg/ai)

Si legge bene anche in piccolo?
A volte il tuo logo potrebbe avere poco spazio a disposizione. In casi come le immagini di profilo social, o le favicon il tuo logo dovrà risultare leggibile. Prova a stampare il tuo logo in piccolo (1,2 e 3 cm di lunghezza). Se alcuni tratti si fondono o si perdono quando lo rimpicciolisci, valuta una versione
semplificata del logo.

Funziona senza l’uso dei colori?
Quando progetto un logo mi assicuro che funzioni bene prima di tutto in bianco e nero. Cerco di fare in modo che le sue forme e il suo significato siano leggibili e chiari anche senza l’uso del colore. Se, senza l’uso dei colori, le forme si confondono e non sono chiare, probabilmente il logo ha bisogno di essere rivisto.

Un buon logo è semplice, leggibile, flessibile. Se il tuo non lo è, magari è il momento di dargli una rinfrescata!

2. FAI ORDINE NELLA PALETTE COLORI

I colori sono un altro importante alleato per aiutarti a rendere il tuo brand riconoscibile e per comunicare sensazioni e messaggi ancor prima delle parole. Però, se utilizzi troppi colori, rischi di rendere il tuo brand poco riconoscibile e veicolare messaggi sbagliati. Ti consiglio di scegliere:

1 palette colori principale composta da 1-2 tonalità che raccontano il tuo servizio/prodotto/le emozioni che vuoi suscitare.

1 palette colori secondaria composta da 1-2 tonalità a supporto della palette principale.

1 palette di colori neutri composta da 1-2 tonalità per gli sfondi e i testi.

La mia palette colori è composta da un solo colore: il violet che mi è utile a raccontare la mia energia e giocosità i dettagli o punti strategici. A contrastare questa tonalità così audace c’è una palette colori neutra composta da una tonalità di nero e una tonalità di bianco che utilizzo per sfondi e testi.

3. SII CREATIVA/O MA COERENTE!

Immaginati di uscire di casa ogni giorno con uno stile diverso, un taglio di capelli nuovo e
un modo di parlare incoerente. Le persone farebbero fatica a riconoscerti. Se nelle tue grafiche cambi sempre colori, caratteri, layout e strategie di comunicazione l’effetto è più o meno lo stesso!
Non devi risultare noiosa/o ma nemmeno confusa/o.

Investi su delle buone strategie di comunicazione rimanendo coerente con la personalità del tuo brand. Ricordati di allineare tutti i tuoi supporti di comunicazione (sito, social, PDF, presentazioni,arredamento…)

All’interno del mio brand la mascot mi aiuta a comunicare vari stati d’animo e concetti cambiando espressione ma rimanendo coerente nello stile e nei colori.

4. CHIARISCI LA TUA UVP & USP

Unique Value Proposition: cosa offre il tuo brand e perché è utile al tuo cliente. In sintesi, serve a comunicare quale è il tuo valore percepito.

Unique Selling Proposition: cosa rende il tuo brand diverso da tutti gli altri. È il tuo elemento differenziante. Ciò per cui il target dovrebbe sceglierti.

Domande utili per individuarle:

Quale problema risolvo con il mio servizio/prodotto?

Che benefici ne traggono i miei clienti?

In cosa ciò che offro io è meglio di ciò che offrono gli altri?

In cosa non sono “sostituibile”?

Per esempio la mia UVP è “Costruisco e miglioro l’immagine del tuo brand, partendo da chi sei.” Questa breve frase contiene ciò che faccio, il mio tone of voice un po’ informale e il mio metodo che parte dal conoscere ed entrare in sintonia con la persona per arrivare a costruire un brand nel quale possa riconoscersi.

5. CHIEDI FEEDBACK A CHI HA GIÀ USATO I TUOI SERVIZI

Spesso siamo troppo affezionati al nostro brand per vederlo con lucidità. Chiedere un parere esterno, soprattutto da chi ti ha scelto e ha già vissuto l’esperienza di lavorare con te o usare un tuo prodotto, è un ottimo modo per capire cosa davvero funziona nella tua comunicazione e cosa può essere migliorato.

Ecco alcune domande che puoi fare:

Perché mi hai scelto?

Cosa ti ha colpito della mia comunicazione online o in generale?

In che modo ti ho aiutato, secondo te?

Se dovessi descrivere il mio brand a qualcuno, cosa diresti?

Le risposte che riceverai ti aiuteranno a vederti attraverso gli occhi degli altri.

Un brand chiaro, coerente e costruito con metodo:
attira i clienti giusti;
comunica valore prima ancora di parlare di prezzo;
fa risparmiare tempo, fatica e dubbi ogni giorno a te a ai tuoi collaboratori.


Prenderti cura del tuo brand in autonomia è un ottimo punto di partenza ma se a un certo
punto sentirai il bisogno di fare un salto in avanti, ricorda questo:

UN INVESTIMENTO SU UNA PROFESSIONISTA È UN INVESTIMENTO SUL TUO BRAND.